Pompa diamagnetica: come funziona davvero e perché può aiutarti a recuperare meglio
Ti spieghiamo tutto, senza giri di parole
Capita spesso che chi entra per la prima volta nel nostro centro ci chieda: “Cos’è questa pompa diamagnetica di cui parlano tutti?”
Ecco, oggi vogliamo raccontartelo con parole semplici. Senza tecnicismi inutili. Solo quello che ti serve sapere per capire se può davvero esserti utile nel tuo percorso di recupero.
Partiamo dalle basi: che cos’è una pompa diamagnetica?
Immagina un macchinario che riesce a trasmettere energia e sostanze benefiche ai tuoi tessuti, senza toccarti, senza calore e senza aghi. Fantascienza? No. È proprio il principio della pompa diamagnetica.
Funziona grazie a un fenomeno naturale chiamato diamagnetismo, che, in parole povere, è la capacità di alcuni materiali (come l’acqua… e quindi anche il tuo corpo) di respingere i campi magnetici.
Noi sfruttiamo questo principio per far arrivare in profondità, nei tessuti che ne hanno più bisogno, tutto ciò che può aiutarli a rigenerarsi.
Ma come funziona davvero?
La pompa genera impulsi magnetici molto precisi, che interagiscono con le molecole d’acqua presenti nel corpo. Questo crea una specie di “spinta” che aiuta a trasportare in profondità i principi attivi applicati sulla pelle (come antinfiammatori naturali, ad esempio), senza danneggiare nulla, nemmeno i capillari.
Noi la usiamo con un manipolo (una sorta di “testina” che poggia sulla zona da trattare) e controlliamo tutto da un’interfaccia digitale. L’intensità, la frequenza, la durata… tutto viene calibrato in base alla persona e al tipo di problema.
In pratica, è un trattamento mirato, delicato ma molto potente.
E soprattutto, non fa male.
Perché la usiamo? I vantaggi sono tanti
✅ Aiuta i tessuti a rigenerarsi più in fretta
Perfetta dopo un trauma, un intervento o un’infiammazione cronica. Stimola la riparazione dei tessuti e accelera i tempi di recupero.
✅ Non fa male
Non ci sono aghi, né calore, né pressione. È una terapia tollerata benissimo anche da chi ha la pelle sensibile o disturbi vascolari.
✅ Non crea stress al corpo
Spesso, nei trattamenti, bisogna trovare il giusto equilibrio tra efficacia e tolleranza. Con la pompa diamagnetica, non c’è bisogno di forzare i tempi: lavora in modo profondo ma rispettoso.
✅ È silenziosa, rilassante, comoda
Chi viene a fare le sedute ci dice spesso: “Pensavo fosse più invasiva, invece è quasi come fare una pausa”.
E per noi, anche questo è importante.
In quali casi può aiutarti davvero?
Vediamo qualche esempio concreto, preso dalla nostra esperienza quotidiana:
- Tendiniti, soprattutto a spalla, ginocchio o tallone
- Contratture muscolari, stiramenti, post-trauma
- Dolori cervicali e lombari cronici
- Edemi e gonfiori dopo distorsioni o piccoli interventi
- Ritenzione di liquidi, gambe pesanti, linfedemi
- Ferite che faticano a chiudersi, come ulcere o piaghe da decubito
Insomma: ogni volta che c’è un’infiammazione, un dolore, o un blocco alla guarigione, può valere la pena provarla.
E nel futuro?
La tecnologia diamagnetica è in continua evoluzione. Ci sono già studi in corso per usarla anche in ambito neurologico e oncologico, oltre che in campo estetico.
Noi, intanto, continuiamo a usarla ogni giorno in studio, con persone vere, problemi veri e risultati concreti.
Non è una bacchetta magica, ma è uno strumento che può fare la differenza — se inserito in un piano personalizzato, con buon senso e competenza.
Domande frequenti sulla pompa diamagnetica
❓ La pompa diamagnetica fa male?
No, assolutamente. È un trattamento indolore e ben tollerato. Non usa aghi, non scalda la pelle e non provoca fastidi durante o dopo la seduta. Molti pazienti la trovano addirittura rilassante.
❓ Quante sedute servono per vedere risultati?
Dipende dal tipo di disturbo. In genere, già dopo le prime 2–3 sedute si avverte un miglioramento. Per i casi più cronici, servono cicli più lunghi. In ogni caso, valutiamo sempre insieme un piano su misura.
❓ Quanto dura una seduta?
In media tra i 20 e i 30 minuti, a seconda della zona trattata. Può essere abbinata ad altri trattamenti fisioterapici oppure fatta come singolo intervento, in base alle necessità.
❓ Posso farla anche se sto già facendo fisioterapia o prendo farmaci?
Sì. La pompa diamagnetica non interferisce con altri trattamenti ed è spesso usata in sinergia con la fisioterapia tradizionale. Se assumi farmaci o segui terapie specifiche, lo valutiamo insieme per massimizzare i benefici.
❓ Ci sono controindicazioni?
Sono poche, ma sì: non è indicata in gravidanza, in presenza di pacemaker o protesi metalliche non compatibili, e in alcuni casi di patologie tumorali attive. Prima di iniziare, facciamo sempre una valutazione dettagliata per sicurezza.
❓ Serve la prescrizione medica?
Non è obbligatoria, ma se hai una diagnosi medica è utile portarla con te alla prima visita. In ogni caso, ti faremo un’anamnesi completa per capire se la terapia è adatta a te.
Ti incuriosisce?
Hai un dolore che non passa? Ti stai riprendendo da un infortunio o da un intervento?
Scrivici o chiamaci. Possiamo fissare un incontro conoscitivo e capire insieme se la pompa diamagnetica può essere utile anche per te.
📍 Centro Salute Torino – Dove il recupero è una cosa seria, ma anche umana.